Scuola Alternativa

Scuola Alternativa Brochure (Sito web) (1)
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Chi

L’organizzazione libanese no-profit Nuwat - Social Solidarity Center e l’Associazione Amicizia Sardegna Palestina ODV, grazie al contributo della Regione Sardegna (LR 19/96) e in partnership con il comune di Quartu Sant’Elena.

Cosa

Scuola Alternativa è la prosecuzione dell'iniziativa "Istruzione contro povertà" del 2021-2022, che ha avviato un programma di scuola alternativa nei campi profughi palestinesi in Libano. L'arrivo di rifugiati siriani ha ampliato la popolazione dei campi, richiedendo un'estensione dei beneficiari del progetto. Il nuovo progetto Scuola Alternativa è inclusivo della popolazione siriana nei campi profughi palestinesi, mirato allo sviluppo generale dell'infanzia e al miglioramento dell'istruzione.

Obiettivo generale
Migliorare il benessere psicosociale dei minori e delle famiglie vulnerabili rifugiate in Libano.

Obiettivo specifico
Fornire strumenti didattici inclusivi e di qualità e servizi per contrastare l'abbandono scolastico dei minori vulnerabili rifugiati in Libano.

Risultati attesi
1. Le scuole e i centri educativi migliorano i servizi didattici per i minori vulnerabili.
2. Genitori e comunità diventano più consapevoli dell'importanza dell'istruzione come percorso di avanzamento personale e collettivo, promuovendo lo sviluppo sociale ed economico a lungo termine .

Dove

Libano - Campi profughi di Ein El Hilweh, Badawi, Burj Al Barajni

Il Libano, con una superficie di 10.452 km² e una popolazione di oltre 4 milioni di abitanti, ospita dal 1948 una comunità di rifugiati palestinesi provenienti principalmente dal nord della Palestina. I rifugiati palestinesi ufficialmente registrati sono circa 500.000, mentre i rifugiati siriani sono circa 1,5 milioni. Il Paese affronta un crescente onere del debito, un ampio e cronico deficit finanziario, e un'inflazione accompagnata da un significativo calo del valore della moneta nazionale.

I campi profughi palestinesi in Libano sono generalmente grandi periferie urbane che ospitano rifugiati palestinesi, siriani, e libanesi poveri ed emarginati. Le problematiche principali includono condizioni igienico-sanitarie precarie, disoccupazione, povertà, scarsità di servizi, bassa qualità delle abitazioni e sovrappopolamento.

Le Attività

  • Recupero scolastico per 90 ragazzi in difficoltà di apprendimento.

  • Istruzione alternativa per 90 ragazzi a rischio di abbandono scolastico o che hanno già abbandonato la scuola.

  • Attività ricreative settimanali, estive e all'aperto nei tre campi per 200 ragazzi.

  • Life skills e attività di supporto psicologico con sessioni speciali per bambini in difficoltà.

  • Sessioni di sensibilizzazione per i genitori e gli altri rifugiati nei campi profughi.